Associazione Astrofili Trentini
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Il percorso dell'eclisse d'agosto


1 - Premessa

L'eclisse totale di sole dell'11 agosto prossimo, pur essendo di durata relativamente breve rispetto alle eclissi che si sono potute osservare nel corso degli ultimi anni, riveste tuttavia una certa importanza in quanto la sua linea centrale va ad attraversare una zona della Terra che unisce virtualmente l'Europa con una parte dell'Asia.

Il fenomeno, iniziando sull'oceano Atlantico a sud della Nova Scotia e di Terranova in America Settentrionale, presenta la sua parte più interessante proprio nell'attraversamento del Vecchio Continente con il suo punto di massima durata (2'23") in una zona della Romania prossima alla cittadina di Rimnicu-Vilcea, per terminare nel Golfo del Bengala dopo essere transitata attraverso Turchia, Siria, Iraq, Iran, Pakistan ed India.

Altro motivo di particolare interesse è che un'eclisse di tale portata (escludendo quella finlandese del 22 luglio 1990) non si verifica sul continente europeo da 38 anni e precisamente dal lontano 15 febbraio 1961, anno in cui l'eclisse totale di sole interessò anche il territorio italiano (attraversò Piemonte, Liguria, Toscana, Emilia-Romagna, Umbria e Marche) per una durata massima di 2'45".

Da non dimenticare poi che l'eclisse totale del prossimo agosto è l'ultima del secolo e anche del millennio visto che nell'anno 2000 non vi saranno eclissi totali ma solamente parziali od anulari. Motivo in più per osservare questa dell'11 agosto, anche perché, per rivedere un'eclisse europea di una certa importanza, si dovrà aspettare fino al 12 agosto 2026 ed addirittura il 2081 per una che si trovi sul territorio italiano.


2 - L'eclisse in Trentino

Come già detto in precedenza l'eclisse dell'11 agosto non attraverserà l'Italia con la sua fascia di totalità. Tuttavia, chi non potesse recarsi per vari motivi in un luogo ove il fenomeno è al 100%, avrà pur sempre la soddisfazione di vedere una bella eclisse parziale in quanto anche nell'estremo sud della penisola italiana la parzialità sarà pur sempre maggiore del 70%.

A Trento e provincia il fenomeno raggiungerà circa il 95% ed interesserà il capoluogo a partire dalle 09:15 UT (11:15 tempo locale) per finire alle 12:03 UT (14:03 tempo locale).

Alle 10:38 UT (12:38 tempo locale) verrà raggiunto il massimo e in quel momento la Luna coprirà quasi totalmente il Sole che si troverà verso sud a 160° di azimut (azimut è l'angolo sul cerchio dell'orizzonte calcolato a partire da Nord in senso orario - quindi l'Est avrà un azimut di 90°, il Sud di 180°, l'Ovest di 270°, il Nord di 360° o 0°) e ad un'altezza di 58°.

Vi sarà un apprezzabile calo della luce circa 20 minuti prima del massimo della parzialità con un conseguente lieve abbassamento della temperatura.


3 - L'eclisse in Europa

Descriviamo ora più in dettaglio il percorso che farà l'eclisse ed in particolare sull'Europa, dove il fenomeno durerà più a lungo e sarà visibile da un altissimo numero di persone in quanto lambirà alcune grandi città europee, tra cui Stoccarda, Monaco di Baviera e Bucarest, quest'ultima proprio sulla linea centrale.

L'ombra della Luna, viaggiando a quasi 1 km/s, raggiungerà il Vecchio Continente in prossimità delle Isole Scilly al largo dell'Inghilterra verso le ore 10:00 di Tempo Universale*. Il sole, oscurato dalla Luna, avrà raggiunto in quel momento un'altezza sull'orizzonte di circa 45° con una durata del fenomeno di 2'00".

(* U.T. = Universal Time è il tempo usato dagli astronomi ed è riferito al meridiano fondamentale 0° di Greenwich vicino a Londra; tutte le ore citate in seguito, se non specificato diversamente, sono in U.T.; per ottenere il Tempo Locale T.L. si dovrà sommare o sottrarre (a seconda che la località si trovi ad est o a ovest del meridiano di Greenwich) all'U.T. il n° di ore di differenza dal fuso orario fondamentale, nonché l'eventuale ora legale. In Italia, ad esempio, ci sono 2 ore di differenza: una dovuta al diverso fuso orario e una all'ora legale estiva , per cui alle ore 12.00 di Greenwich corrispondono le 14.00 italiane).

Il primo vero contatto con l'Inghilterra si avrà però pochi minuti dopo sull'estremo lembo della Cornovaglia (Land's End) per passare poi sulla città di Plymouth da dove l'eclisse attraverserà il canale della Manica per approdare verso le 10:15 / 10:20 in Francia, prima su Cherbourg e poi su Le Havre dove il sole avrà raggiunto i 50° di altezza sull'orizzonte.

La totalità non raggiungerà la capitale Parigi, che dista circa 30 km dal limite meridionale dell'eclisse, ma attraverserà Reims, Metz e Strasburgo.

Più a nord interesserà invece la punta meridionale del Belgio e parte del Lussemburgo, capitale compresa.

Verso le 10:30 la fascia d'ombra avrà raggiunto la Germania a Saarbrucken per poi passare da Karlsruhe, Stoccarda, Ulm, Augsburg e infine a Monaco di Baviera, la città europea più popolata interessata al fenomeno. Nella capitale della Baviera la durata sarà di circa 2'00" distando la città circa 30 km dalla linea centrale dove il fenomeno durerà invece circa 2'20".

Vale qui la pena ricordare che l'eclisse, durante tutto il suo percorso sulla superficie terrestre, sarà visibile, con una parzialità superiore al 95%, in una fascia della larghezza di oltre 300 km; all'interno di quest'ultima vi è la fascia di totalità in cui il fenomeno è completo. E del tutto superfluo dire di non lasciarsi sfuggire il fenomeno al 100%, a chi ne ha la possibilità, perchè è veramente tutt'altra cosa rispetto ad una parzialità, per esempio, del 99%.

Ma torniamo all'eclisse vera e propria.

Dalla Germania velocemente il cono d'ombra intacca il confine con l'Austria e proprio nella città di Mozart, Salisburgo, alle 10:40 UT (12.40 TL) con una durata del fenomeno paragonabile a quella di Monaco (2'00") in quanto anche la città austriaca si trova a circa 35 km dalla linea centrale. Altre due grandi città in Austria verranno interessate dall'eclisse: Linz, proprio sul bordo settentrionale della fascia di totalità, e Graz in cui la notte scenderà per poco più di 1'00".

Lasciate le Alpi, dove il tempo estivo è molto instabile e soggetto ad improvvisi mutamenti, eccoci in Ungheria, con l'estesa pianura verso il Lago Balaton. La nazione ungherese presenta tre località in particolare ove insiste il fenomeno: Szombathely, appena varcato il confine con l'Austria, Siofok, sul lago Balaton e perfettamente sulla linea centrale ed infine Szeged quasi al confine con Serbia e Romania. La durata del fenomeno lungo tutta l'Ungheria varia da 2'22" a 2'23" con un'altezza del sole che ormai si approssima ai 60°.

Verso le 10:55 UT viene raggiunta la Romania e il fenomeno è presto al culmine della sua durata. Arad e Timisoara sono le prime città rumene interessate, per giungere poi nelle vicinanze di Rimnicu-Vilcea dove vi è il massimo dell'eclisse (ore 11:03:04.41 UT, durata: 2'23", altezza del sole: 59°, larghezza della fascia: 112 km). Dopo circa 3 minuti viene raggiunta la capitale Bucarest nella grande pianura della Valacchia. La grande capitale rumena giace proprio sulla linea centrale ed ha buone probabilità di assistere al fenomeno con condizioni meterologiche favorevoli. Sempre in Romania l'eclisse giungerà sulle rive del Mar Nero sfiorando con il suo limite nord il porto di Costanza; la linea centrale ed il limite meridionale entreranno in Bulgaria già sulla terraferma per raggiungere il Mar Nero con il limite meridionale prossimo alla città di Varna.

La fascia di totalità a questo punto avrà attraversato ben 8 stati continentali europei (9 se consideriamo anche la Gran Bretagna) percorrendo, dalla coste della Francia a quelle della Bulgaria, circa 2200 km (2650 se comprendiamo la Cornovaglia e il Canale della Manica).


4 - L'eclisse in Asia

Dalla Bulgaria l'eclisse attraverserà il Mar Nero per giungere in Asia Minore e precisamente in Turchia dove l'eclisse ha buone probalità di essere vista con una durata ancora superiore ai 2' nelle città più popolate di Sivas, Elazig e Diyarbakir.

La fascia di totalità prosegue poi verso oriente attraversando la punta settentrionale della Siria, il nord dell'Iraq, le regioni centrali dell'Iran. In tutti questi stati la probabilità di avere dei cieli sereni - e quindi di vedere la totalità - è molto alta date le caratteristiche geografiche di queste regioni desertiche soggette a poche precipitazioni.

Negli ultimi due stati attraversati dalla totalità, Pakistan (fascia centrata sui 6 milioni di abitanti della città di Karachi) ed India, le possibilità di trovare dei cieli sereni si fanno problematiche in quanto entrambi i paesi sono soggetti all'influenza del monsone estivo, notoriamente portatore di forti perturbazioni e precipitazioni. Ad esempio a sud della città indiana di Ahamadabad (totalità della durata di poco più di 1' con il sole a meno di 20° sull'orizzonte) le probabilità di vedere l'eclisse scendono al 32% ed addirittura solo al 5% nell'India orientale. Abbandonate infine le coste indiane il fenomeno avrà termine nel Golfo del Bengala con il sole eclissato basso sull'orizzonte serale.


Mauro Ianeselli (e-mail)
agosto 1999


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