Associazione Astrofili Trentini
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L'osservazione della Hale-Bopp


La cometa Hale Bopp si è resa visibile ad occhio nudo negli ultimi giorni del settembre 1996 sarà ben osservabile dal Trentino fino agli ultimi giorni del mese di aprile. Per osservarla basterà dirigere lo sguardo verso Nord-Ovest dopo il tramonto, al calare della notte: anche nelle serate con un po' di foschia sarà impossibile non notare questa luminossima cometa con la sue due code leggermente inclinate verso l'alto. La Hale Bopp avrà una altezza sull'orizzonte, all'imbrunire, di oltre 20 gradi, il che significa che si troverà a quasi due spanne sopra l'orizzonte, tenendo il proprio braccio teso dinnanzi a sé. La cometa tramonterà sotto l'orizzonte nella stessa direzione tra le ore 22.00 e 23.00 .


Strumenti e modalità di osservazione

L'osservazione più semplice è naturalmente quella ad occhio nudo, con le indicazioni date poco sopra. I luoghi maggiormente favoriti sono quelli di altitudine più elevata, che generalmente offrono un cielo più limpido della città, e che SOPRATTUTTO abbiano l'orizzonte Nord-Ovest sgombro da ostacoli naturali quali cime montagnose o alberi oppure edifici o altre costruzioni. L'osservazione sarà comunque agevole ANCHE dalla città, con la cometa alta alla sera in direzione della Paganella. Chi potrà recarsi in montagna lo faccia senza indugio, con un cielo più limpido la cometa offrirà uno spettacolo indimenticabile, con un nucleo assai brillante e due code nettamente separate. Sarà inoltre possibile, grazie alla limpidezza del cielo, osservare la Hale Bopp più a lungo, evitando le foschie che caratterizzano l'orizzonte alle quote più basse.

Chi dispone di un binocolo, non si lasci sfuggire l'occasione di puntarlo in direzione della cometa. Potrà osservare interessanti dettagli del nucleo e delle code, come chiaroscuri, tenui filamenti ecc.., avendo una visione simile a quella ottenuta con la fotografia. Quali binocoli preferire? Vanno bene i classici 8x40, 7x50 o 10x50, che sono i più diffusi: ricordiamo che il rpimo numero indica l'ingrandimento del bincolo ed il secondo il diametro delle sue lenti. Un bincolo 7x40 avrà quindi 7 ingrandimenti e due lenti da 40 mm di diametro ciascuna. Binocoli di apertura maggiore saranno ancora migliori, con l'accorgimento di poggiarli su di un cavalleto per una osservazione più riposante. Binocoli con lenti più piccole di 3 cm non porteranno invece grossi vantaggi alla visione, se non con un cielo molto limpido.

Chi può invece disporre privatamente di un telescopio, avrà un'occasione unica per ammirare in dettaglio questa splendida cometa. Con bassi ingrandimenti ( da 20x a 60 x ) si potranno evidenziare i dettagli più tenui delle code, mentre con ingrandimenti maggiori il nucleo mostrerà la sua particolare e complessa struttura, fatta di onde di gas simili all'increspatura di uno stagno, getti a fontana, zone più brillanti… In questo caso è imperativo osservare da un cielo limpido e al riparo dalle luci che diturbano l'osservazione in ogni caso, anche ad occhio nudo e con il binocolo.


L'osservazione della cometa da piazza Fiera

I partecipanti avranno a disposizione una decina di telescopi, dai poderosi riflettori da 300 millimetri di diametro fino ai raffinati rifrattori da 90 mm, numerosi binocoli ed anche una completa attrezzatura fotografica per chi desidarasse immortalare la cometa, portando con sé' un ricordo di questo splendido oggetto celeste. Verrano inoltre distribuite delle carte celesti che permetteranno l'osservazione della cometa per tutto il mese di aprile.


Christian Lavarian (lavarian@science.unitn.it)
marzo 1997


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