Siamo già al numero 5!

Il Notiziario AAT, a partire dal numero 4, ha cambiato veste grafica. Dopo le prime uscite, forse modeste ma ugualmente apprezzate, spinti anche dalle richieste dei soci e dei simpatizzanti, siamo andati avanti e pensiamo che il risultato ottenuto sia soddisfacente. Vorremmo che questo periodico fosse soprattutto un mezzo di comunicazione per e tra i soci; fin d'ora, quindi, invitiamo a collaborare tutti coloro che hanno qualcosa da dire e proporre: risultati delle ricerche, esperienze osservative, segnalazioni, critiche, proposte, ecc. Troverete sul notiziario anche i resoconti delle riunioni del Consiglio Direttivo (la partecipazione alle quali, ricordo, è aperta a tutti) e le date dei prossimi incontri. Questa programmazione non vuole assolutamente essere un qualcosa di burocratico ma è fatta per poter dare a tutti la possibilità di partecipare alle varie assemblee e, soprattutto, per informare sulle decisioni prese. A questo proposito, informiamo che presso la segreteria del Museo di Scienze Naturali (tel. 270311), sarà sempre disponibile un calendario degli appuntamenti dell'Associazione.

Inutile sottolineare che dietro a queste pagine c'è un grosso lavoro di inserimento di testi, di impaginazione, fotocopiatura, rilegatura, ecc.! Lavoro che attualmente svolgiamo, ahimè, in pochissime persone e che gradiremmo fare assieme ad altri volonterosi. Quindi, fatevi avanti! Qualsiasi idea, commento, proposta o, soprattutto, articolo da pubblicare, è cosa gradita.

Dovrebbe essere inaugurato tra breve l'osservatorio del Monte Zugna che verrà gestito dal Museo Civico di Rovereto in collaborazione col locale gruppo astrofili. Lo strumento sotto la cupola è un 50 cm in configurazione Ritchey-Chrétien e potrà essere utilizzato da chi ne farà specifica richiesta al museo civico, proponendo un progetto di ricerca. Attendiamo le ultime notizie dagli astrofili roveretani.

Siamo entrati in contatto con diversi gruppi astrofili. In particolare col Gruppo astrofili di Riva del Garda ed il gruppo di Bolzano. Il primo è nato quest'anno ed ha già svolto una massiccia attività di divulgazione; il secondo, presente già da alcuni anni, ci ha invitato ad assistere ad una serie di conferenze a Bolzano. L'esistenza di questi gruppi ci ha suggerito l'idea di provare a creare una sorta di "coordinamento" tra le diverse associazioni. Si è tenuto, quindi, nel mese di novembre, un incontro in cui erano presenti rappresentanti di ogni gruppo della regione. Il coordinamento sarebbe utile per avere contatti che vadano al di là della nostra realtà locale, per programmare osservazioni coordinate, per cercare di combinare gli sforzi e proporre iniziative comuni su scala regionale, che riscuoterebbero probabilmente un maggiore successo.

Per quanto riguarda più da vicino l'AAT, come già detto tempo fa, si sta studiando la possibilità di costruire un piccolo osservatorio presso il Museo di Scienze Naturali e di predisporre un percorso museale di interesse astronomico.

Un'ultima nota: l'aumento della quota associativa. In questi anni gli aumenti non sono mai stati così consistenti ma pensiamo ugualmente che la cifra non sia tale da scoraggiare gli iscritti! Per poter proporre ed organizzare attività, per stampare il notiziario, ecc., serve anche un sostegno economico!

Alberto Battarelli