Libra

Nome italiano Bilancia

Stelle
maggiori alpha Librae Zubenelgenubi magn. 2,9 AR: 14h 50m 52.73s Dec: -16° 02' 30.2"
beta Librae Zubeneschamali magn. 2,7 AR: 15h 17m 00.44s Dec: -09° 22' 58.5"
sigma Librae magn. 3,4 AR: 15h 04m 04.23s Dec: -25° 16' 55.0"

Descrizione Costellazione dello zodiaco, attraverso la quale il Sole transita nel mese di novembre. Si trova tra la Virgo e lo Scorpius.
La Libra contiene varie stelle doppie. Le più brillanti sono alpha Librae, facilmente separabile con un semplice binocolo, iota Librae, un sistema multiplo costituito da almeno quattro componenti, e my Librae, osservabile con telescopi di modeste dimensioni.
Da segnalare poi NGC 5897, un ammasso globulare di decima magnitudine molto poco compatto.

Mitologia
e storia I Greci identificavano le stelle della Libra con le chele del vicino Scorpius: anche gli Arabi seguirono questa rappresentazione e chiamarono le due stelle più luminose Zubenelgenubi (ossia "chela del sud") e Zubeneschamali ("chela del nord"). In effetti la costellazione della Libra venne disegnata nel I secolo avanti Cristo dai Romani, che la elessero a simbolo della loro città: simbolo di equilibrio e di giustizia, di ordine e di pace.

Nome italiano	Bilancia

Stelle maggiori	alpha Librae	Zubenelgenubi	magn. 2,9	AR: 14h 50m 52.73s	Dec: -16° 02' 30.2"
	beta Librae	Zubeneschamali	magn. 2,7	AR: 15h 17m 00.44s	Dec: -09° 22' 58.5"
	sigma Librae		magn. 3,4	AR: 15h 04m 04.23s	Dec: -25° 16' 55.0"

Descrizione	Costellazione dello zodiaco, attraverso la quale il Sole transita nel mese di novembre. Si trova tra la Virgo e lo Scorpius. La Libra contiene varie stelle doppie. Le più brillanti sono alpha Librae, facilmente separabile con un semplice binocolo, iota Librae, un sistema multiplo costituito da almeno quattro componenti, e my Librae, osservabile con telescopi di modeste dimensioni. Da segnalare poi NGC 5897, un ammasso globulare di decima magnitudine molto poco compatto.

Mitologia e storia	I Greci identificavano le stelle della Libra con le chele del vicino Scorpius: anche gli Arabi seguirono questa rappresentazione e chiamarono le due stelle più luminose Zubenelgenubi (ossia "chela del sud") e Zubeneschamali ("chela del nord"). In effetti la costellazione della Libra venne disegnata nel I secolo avanti Cristo dai Romani, che la elessero a simbolo della loro città: simbolo di equilibrio e di giustizia, di ordine e di pace.

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